Avrei voluto farla morire a casa. Il 5 agosto sembrava fatta, mi era parsa determinata ad andarsene e l'avevo stretta a me per non perdere gli ultimi istanti insieme. Invece no, si è incredibilmente ripresa, ma il giorno seguente è crollata. Allora l'ho portata in clinica. La piccola Chicca mi ha salutato lì, dopo quattordici anni di vita in comune. Viziata ed egocentrica si era sempre considerata la padrona di casa. Però mi amava profondamente, lo so, e sapeva essere tenerissima. Solo con me, ma credo sia normale. La sedia in cucina... Ci dormiva sopra mentre cenavo. Ultimamente ce la mettevo di peso perché non poteva più saltare. Non sono ancora riuscito a spostarla.
Capisco ... hH avuto un cagnolino, Dipsy. La sua morte - aveva solo 8 anni, per un cane non è tanto - è stato un momento triste per me e miei figli, allora ancora cuccioli. Buona domenica.
RispondiEliminaSi, molto triste e dopo un mese ancora ci penso. Buona domenica Maria, grazie per essere passata.
RispondiEliminaCapisco come sono questo cose, io ho scritto addirittura un romanzo con il mio gatto!
RispondiEliminaSono passati più di due mesi, ma ci penso tutti i giorni. Un romanzo? Mi piacerebbe leggerlo.
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