4 settembre 2023
I Iibri di agosto
L'afa di agosto ha placato la mia smania di leggere solo in minima parte, anzi, per certi versi l'ha stimolata. Si, perché con il caldo sprofondo nella lettura e per un po' dimentico l'estate, una stagione che detesto per un sacco di motivi. Ho acquistato otto libri, sette dei quali già letti. Suppongo che quattro volumi dedicati a Emanuela Orlandi possano sembrare troppi, soprattutto se letti uno dopo l'altro, tuttavia si tratta di titoli recentissimi, pubblicati sulla scia del clamore generato dalla serie Netflix Vatican Girl e dall'indagine della magistratura vaticana, attualmente in corso... In attesa di sviluppi, anche se l'aria che tira non lascia presagire nulla di buono, ho cercato nuovi, possibili spunti targati 2023. Se li ho trovati? A conti fatti direi di no, ma era prevedibile, però il libro di Laura Sgrò ci fa conoscere da vicino la famiglia Orlandi, mentre mi sento di consigliare La ragazza che sapeva troppo di Ferruccio Pinotti e Giancarlo Capaldo, un volume che fa il punto della situazione in modo convincente. Quanto a La supertestimone del caso Orlandi, di Raffaella Notariale con Sabrina Minardi, non è altro che la riedizione aggiornata di Segreto criminale, pubblicato nel 2010. Lo avevo già letto all'epoca e l'ho riletto. Ottimo I fratelli Graviano di Salvo Palazzolo.
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