La cara, vecchia abitudine di gettare le cose dove capita. E meno male che questa difficile esperienza doveva insegnarci qualcosa. Invece no, siamo dei tradizionalisti e ci piace ricordarlo a tutti curando i dettagli.
Lunedì 18 maggio
Come si smaltisce una mascherina che non serve più? Ma è semplice, dai.
Martedì 19 maggio
Per quanto riguarda i guanti, il parco può andar bene?
Mercoledì 20 maggio
Questa l'ho scattata sotto casa. Mica male come alternativa.
(Immagini modificate con PhotoScape)
Immagino che questo sarà, purtroppo, il malvagio trend dei prossimi mesi.
RispondiEliminaMah...
Moz-
Già. Comunque mi sono limitato a guanti e mascherine, che ho prontamente tolto di mezzo, ma per le bottiglie di birra non ho potuto fare niente. Troppe e ovunque...
EliminaL'inciviltà di alcune persone non ha limiti.
RispondiEliminaNon ho parole.
EliminaAaaaahhhhh, Roma...
RispondiEliminaChissà come sta il Parco degli Acquedotti, se anche là passa qualche vandalo.
Cara Tita, spero se la passi meglio del piccolo parco sotto casa.
EliminaImmagino tu le abbia raccolte..dopo averle fotografate
RispondiEliminaIo l’avrei fatto ...oltre a schifarmi per lo scarso senso civico altrui naturalmente.
Certo che le ho raccolte. In caso contrario sarebbe venuto meno il senso del post, ma soprattutto non avrei avuto il coraggio di guardarmi allo specchio.
EliminaIo sono tra quelli che non ha mai creduto che un'esperienza del genere potesse insegnarci qualcosa, anzi...
RispondiEliminaStessa esperienza che è capitata anche a me: mascherine per strada, sull'asfalto. Che tristezza...
Io per un po' ci ho sperato, ma mi sono disilluso in fretta...
Eliminatutt'italia è paese nella cura di questi dettagli.
RispondiEliminavoi romani non siete più bravi :)
buon giorno
Peccato, ci tenevo a questo primato! :)
EliminaBuongiorno a te
è una "bella" competizione :)
Eliminaciao
Al Nord ho visto molta ma molta più sporcizia giornaliera pannolini e assorbenti usati e cibo intero come panini e wurstels buttati in bella vista nei luoghi pubblici e la gente locale i veri settentrionali non terroni senza disgusto ci cammina vicina, materassi e piccole montagne di spazzatura nei centri storici in città molto turistiche e nei piccoli paesetti con scie kilometriche di puzza nauseabonda mista a quelle delle fogne a impestare l'aria i settentrionali hanno gravissimi problemi igienici personali e ambientali manco tirano l'acqua del gabinetto a casa loro e neanche in quelli pubblici pure le donne varie volte nei bagni femminili ho trovato le feci spalmate per terra o appoggiate sulla tavoletta e laghetti di urina che oltreppassavano la porta poi dovresti sentire che fetori da vomito immediato emanano sono lercissimi veramente sono molto più sporchi degli zingari e degli extracomunitari che devo dirlo a occhio si vedono sono puliti e si vestono meglio rispetto a loro, la situazione sanitaria al Nord è terribile e questo è onnipresente in tutto il Nord.
RispondiEliminaSpecialmente dopo le sagre e i mercati rionali le strade paiono quelle del Pakistan.
Credo che la sporcizia a Roma sia esageratamente gonfiata a dismisura per il chiaro obiettivo di denigrarla e che sicuramente è fatta dai meridionali che ci vivono che distruggono tutto e ricreano la fogna meridionale dovunque vanno come i napoletani che purtroppo c'avete geograficamente sotto e lo dico da meridionale che poi le schifose usanze terrone provengono dai vari popoli stranieri che secoli fa invasero e distrussero il Sud specialmente dagli arabi e dagli spagnoli popoli che entrambi hanno il culto dello sporco chi li conosce lo sa bene.