11 maggio 2020

Pietre e caffè del mattino

Nel caso dovesse venirmi in mente di stilare una classifica relativa ai migliori assoli di chitarra, quello di Mick Taylor in "Sway" figurerebbe senz'altro nella mia personale Top 5. L'ho ascoltato un'infinità di volte, facendo spesso a meno della restante porzione del brano - che pure mi piace parecchio - e ogni volta sono rimasto incantato dalla bravura di Mick. Si, il chitarrista contribuì in modo determinante alla riuscita dell'album "Sticky Fingers", con il quale gli Stones entrarono alla grande negli anni '70 ed è un vero peccato che sia rimasto nella band per soli cinque anni. Amo Ron Wood, lo considero un "rolling stone" perfetto e il doppio album "Love You Live" mette in mostra il suo notevole contributo, ma con l'abbandono di Mick Taylor qualcosa si perse per strada.

Stamattina ho riascoltato "Sticky Fingers" dall'inizio alla fine, non lo facevo da parecchio tempo. Ecco, dovessi scegliere un album del gruppo da portare su un'isola deserta probabilmente opterei per questo. Certo, portandolo dovrei lasciare a casa "Beggars Banquet", "Let It Bleed" e "Exile On Main Street"... Scelta difficilissima, ci penso ancora un po' mentre bevo il secondo caffè del mattino.

7 commenti:

  1. Ehehe, e infatti mica è semplice poter scegliere UN album da portare sull'isola deserta.
    Credo di non averlo mai ascoltato tutto, Sticky Fingers.
    Rimedierò.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ci riuscirei benissimo. "10 dischi che porterei su un'isola" suona scontato come post, ma credo che prima o poi dovrò ugualmente farlo!

      Elimina
  2. Risposte
    1. Ciao Silvia, grazie della visita! Concordo, un disco fantastico.

      Elimina
  3. Credo che me ne porterei un centinaio di 10 disci da salvare
    😀

    RispondiElimina